Iperammortamento: la manovra economica del 2019 incoraggia l’industria 4.0

Iperammortamento: la manovra economica del 2019 incoraggia l’industria 4.0

Studio CG vi introduce alle novità in tema di iperammortamenti per gli investimenti realizzati nell’industria 4.0.

Per le imprese che operano e investono in settori quali meccatronica, robotica, big data, sicurezza informativa, nanotecnologie, sviluppo di materiali intelligenti, stampa 3D, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio frequency identification (RFID) e sistema di tracciamento e pesatura di rifiuti),) sono state previste iperammortamenti con nuove percentuali.

 

A chi si rivolge?

INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI

Sono agevolabili i beni strumentali nuovi riconducibili a Industria 4.0 (big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio frequency identification (RFID) e sistema di tracciamento e pesatura di rifiuti), dotati delle seguenti caratteristiche:

Ø controllo per mezzo di CNC (Computer Numerical Control) e/o PLC (Programmable Logic Controller);

Ø interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program;

Ø integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o con la rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo;

Ø interfaccia uomo macchina semplici e intuitive;

Ø rispondenza ai più recenti standard in termini di sicurezza, salute e igiene del lavoro.

Inoltre le macchine oltre alle specifiche tecniche sopra citate devono essere dotate di almeno due tra le seguenti caratteristiche per renderle assimilabili e/o integrabili a sistemi cyberfisici:

1. sistemi di tele manutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto;

2. monitoraggio in continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante opportuni set di sensori e adattività alle derive di processo;

3. caratteristiche di integrazione tra macchina fisica e/o impianto con la modellizzazione e/o la simulazione del proprio comportamento nello svolgimento del processo (sistema cyberfisico).

 

Il bonus è applicabile agli investimenti effettuali in quale periodo?

L’iperammortamento è applicabile a investimenti in beni materiali strumentali nuovi effettuati, anche in leasing, entro il 31 dicembre 2019, ovvero entro il 31 dicembre 2020, a condizione che entro il 31 dicembre 2019 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione.

 

Qual è la natura dell’agevolazione?

L’agevolazione consente di amplificare, in termini di valore la detrazione in dichiarazione

dei redditi, gli acquisti di beni strumentali. In sostanza ciò che in precedenza veniva valorizzato nella totalità del suo valore, quindi al 100 per cento, se rientra nelle categorie legate al pacchetto di sviluppo Industria 4.0, viene valorizzato secondo le seguenti aliquote:

• 270% per gli investimenti fino a 2,5 milioni di euro.

• 200% per gli investimenti oltre 2,5 milioni di euro fino a 10 milioni di euro

• 150% per gli investimenti oltre 10 milioni di euro fino a 20 milioni di euro.

L’aliquota si applica sul totale degli investimenti, non sul valore del singolo bene acquistato e si tratta di scaglioni incrementali.

Ad esempio se un’azienda acquista beni per un valore totale di 4 milioni di euro, l’iperammortamento sarà del 270% fino a 2,5 milioni di euro e del 200% per l’eccedenza di 1,5 milioni di euro, fino a 4 milioni di euro totali.

Studio CG vi guida nell’applicazione della normativa e ne verifica l’effettiva adeguatezza ai vostri investimenti attraverso una prima analisi gratuita.